Interview with the Italian portal: sportitalia.it
ESCLUSIVA SI Euro 2024, Gir. F. La Georgia presentata da Irakli Khvedeliani
Euro 2024, Girone F – Portogallo, Repubblica Ceca, Georgia, Turchia. Altra tappa qui su Sportitalia alla scoperta delle squadre che comporranno il tabellone di Euro 2024: parliamo della Georgia con con il ds della Locomotive Tbilisi, Irakli Khvedeliani.
La Georgia vive il momento calcistico più esaltante ed inimmaginabile della propria storia. La qualificazione è stata raggiunta nonostante il quarto posto nel proprio girone, grazie a quanto di buono fatto in Nations League: ai playoff sono poi arrivate le vittorie contro il Lussemburgo in semifinale (2 a 0) ed ai rigori contro la Grecia nella finale giocata proprio a Tbilisi. Due le eccellenze della squadra in mano a Sagnol: Kvaratskhelia del Napoli e Mamardashvili del Valencia, rispettivamente classe 2001 e 2000, entrambi esplosi negli ultimi anni e sicuramente gli uomini simbolo di questa Nazionale. Che arriva agli Europei con lo spirito di chi ha già vinto, potendovi partecipare.
In esclusiva a SPORTITALIA è intervenuto il direttore sportivo del FC Locomotive Tbilisi, Irakli, Khvedeliani, per parlarci più approfonditamente delle prospettive di questo gruppo.
Con che spirito arriva all’Europeo la Georgia?
“Per la nazionale georgiana questo è il primo Europeo della storia e più o meno abbiamo una squadra sconosciuta ai più. Molto probabilmente questo genere di squadre sono molto pericolose da affrontare nei grandi tornei”.
Come mai?
“Perché potrà sorprendere tutti in qualsiasi momento, proprio grazie al fatto di non essere molto conosciuta”.
Che girone può fare?
“La squadra georgiana ha un bilancio negativo contro Turchia e Portogallo, finora invece non abbiamo mai giocato contro la Repubblica Ceca. Penso comunque che il nostro girone sarà molto interessante, perché quasi tutte le squadre hanno la possibilità di passare al turno successivo”.
Quali responsabilità avrà Kvaratskhelia, vista la sua importanza per la squadra?
“Per la nazionale georgiana in questa formazione, Kvaratskhelia è uno dei giocatori chiave. Se riuscirà a esprimersi al meglio in questo Europeo, credetemi, tutto il mondo del calcio parlerà di lui e potrà diventare l’idolo non solo dei tifosi del Napoli, ma anche di altri top club…”.
A proposito di questo: le voci di mercato lo possono distrarre o motivare?
“Lui è già un calciatore professionista a tutto tondo, quindi non credo che le voci di mercato giocheranno un ruolo negativo per lui. Credo invece che giocherà con la massima concentrazione”.
Mamardashvili è l’altra vera stella: potrebbe essere decisivo con le sue parate?
“Mamardashvili è uno dei 5 migliori portieri tra i partecipanti a questo Europeo. Ha abilità e reazioni uniche. Sono orgoglioso del fatto che nella mia intervista ad un giornale nel 2019 feci notare il brillante futuro che questo giovane portiere avrebbe avuto. Era da molto tempo che non avevamo un estremo difensore di così alto livello e credo che continuerà ad essere decisivo con lo stesso spirito con cui gioca nella Liga spagnola”.
Dietro a loro due, chi ci segnala?
“Oltre a Kvaratskhelia e Mamardashvili, abbiamo un tesoro nascosto: Mikautadze, Chakvetadze: questi ragazzi diranno sicuramente da dire la loro a questo Europeo, e non escludo che dopo la fine del torneo li vedremo in club più forti di quelli in cui giocano oggi. Poi vale la pena menzionare il giovane centrocampista Gabriel Sigua. Lui è il futuro del calcio georgiano. Se gli verrà concesso di giocare abbastanza a questo Europeo, vedrete anche voi stessi di cosa è capace”.